Fillers

Dopo il trattamento, all’applicazione di ghiaccio per alcuni minuti, segue quella di creme emollienti e il paziente (ci si può anche truccare immediatamente) può subito tornare alle proprie occupazioni e relazioni sociali.

Ognuna di queste sostanze riempitive possiede delle peculiari caratteristiche che ne diversificano le indicazioni, la tecnica di impianto, la durata.

Una prima grossa distinzione va fatta tra fillers riassorbibili, semiriassorbibili (o a lunga permanenza) e non riassorbibili (o definitivi), e a quest’ultimo proposito va subito ricordato come, dopo un certo entusiasmo iniziale per alcune sostanze cosiddette “permanenti” o ” definitive”, i risultati clinici a distanza abbiano deluso le aspettative per diversi motivi.

Pertanto, per quanto la ricerca proceda, verso il “filler ideale” che, oltre alle doti di assoluta sicurezza, versatilità e BIOCOMPATIBILITA’, dovrebbe avere una durata permanente, oggi gli eccezionali risultati prodotti con le varie tecniche di impianto, vengono ottenuti con i fillers riassorbili.

Assai più numerosi delle sostanze base (acido ialuronico, collagene) sono i prodotti in commercio a disposizione del medico che in base ad una visita preliminare (che dovrebbe sempre essere effettuata) deciderà il prodotto più idoneo al caso specifico, anche in relazione alle esigenze del paziente, che va informato dettagliatamente sulle diverse caratteristiche di ciascun prodotto.

Può essere necessario, in alcuni casi, un test allergico preliminare.

Le sempre più raffinate tecniche di impianto e la gamma di prodotti, consentono così di trattare, nella maggioranza dei casi in 10 – 30 minuti: Rughe frontali, contorno occhi, zigomi, rughe periorali, labbra, guance, praticamente ogni regione facciale, consentendo al paziente di osservare subito il risultato.

Anche esiti cicatriziali, in ogni parte del corpo, possono trovare un aiuto dal trattamento riempitivo con fillers.